domenica 14 marzo 2010

SUBLIMI EMOZIONI - L'Ora della Madre ...


Raccontare le emozioni della "Ora della Madre" concerto preghiera che ieri sera ha idealmente aperto gli appuntamenti quaresimali della Congrega dei Luigini, è impresa ardua: tanti i sussulti, i brividi ... tanta l'attesa ... giustamente ripagata ... Comincio col riportarvi le parole del Dott. Biagio Verdicchio, secondo assistente del Sodalizio dei Luigini, che a nome dell'intera amministrazione, retta dal Priore Lorenzo Milano, ha così presentato l'iniziativa:
"Mentre Jacopone da Todi nelle valli dell’Appennino componeva lo Stabat Mater, struggente lauda sulla figura di Maria ai piedi del Golgota, una piccola cappella dedicata da un ricco sacerdote, don Parisio de Maxo, ai santi Nicola e Antonino a perenne protezione dei naviganti della piana di Sorrento veniva eretta nella parte più antica della città ...
Destini della vita: una piccola cappella fa echeggia
re stasera le auliche parole di un padre della lingua italiana ... il che rende San Nicola per una sera vicina, anzi no, uguale a città come Molfetta, Sessa Aurunca, Noicattaro, Agrigento, Palermo, Taranto ... terre in cui le dominazioni spagnole hanno lasciato ancora oggi nitido il ricordo delle processioni penitenziali della settimana santa, dei misteri, del Miserere, dello Stabat Mater.
In questa notte della fede, del mistero, della tradizione, il sodalizio dei luigini che rappresento insieme al priore Lorenzo Milano e a Vincenzo Russo
chiude idealmente un ciclo di oltre quindici anni, consapevoli che da stasera se ne apre un altro ... quello in cui abbiamo tutti acquisito una più forte maturità, quello che ci rende al pari degli altri sodalizi di questa città, dell’unità pastorale e della penisola sorrentina, custodi di una tradizione che tra qualche settimana vivremo, stando per le vie o partecipando direttamente ai riti della settimana santa.
Tradizione che vive in questa splendida statuina dell’addolorata alle mie spalle, forgiata dalle abili mani di un artigiano partenopeo di San Biagio d
ei librai e vestita con cura sapiente da due nostri confratelli; un dono che altri 2 cum fratres hanno voluto fare al nostro sodalizio nell’occasione dello Stabat
Tradizione che ci vedrà la sera del giovedì santo 2010 a
ttendere nuovamente gli amici della ss. Annunziata al rientro in basilica; come lo scorso anno ... altro segno di comunione e grazia.
Ma adesso lasciamoci trasportare dall’atmosfera delle struggenti parole della lauda di Jacopone da Todi magistralmente eseguita dalla corale dei Pueri et Juvenes Cantores, dagli Eldar ,dal maestro tenore Carmelo d’Esposito e dal soprano Annamaria Gargiulo, accompagnati all’organo dal maestro Mario Castellano.
Tutto questo in una sera dove fede storia e tradizione
si mescolano alla nostra preghiera, alla preghiera di una madre che piange teneramente, sommessamente il suo amato figlio ..."

Il resto lo lasciamo alle foto, all'allestimento scenografico predisposto per l'arrivo della bellissima statuina dell'Addolorata che ora troneggia sull'altare della piccola cappella, che per una sera ha reso il nostro Oratorio, come ricordato dal secondo Assistente, alla pari dei grandi sodalizi del sud Italia e alle loro viscerali tradizioni.

Sembra doveroso ringraziare gli artefici di queste emozioni:
"Gli Eldar"
Gargiulo Claudio
Mastellone Daniela
Ruggiero Ivana
Rossi Salvatore


Pueri et Juvenes Cantores "San Michele Arcangelo"
De Carolis Antonella
D'Esposito Maria Pia
D'Esposito Michela
Iaccarino Marianna
Irolla Annamaria
Irolla Antonella
Irolla Enza
Milano Anna
Milano Caterina
Milano Mena
Milano Raffaella
Staiano Pina
Volpe Elisa


M° tenore Carmelo d'Esposito
M° soprano Annamaria Gargiulo

all'organo il M° Mario Castellano Share/Bookmark

Nessun commento:

Posta un commento