giovedì 29 luglio 2010

L'attore Igor De Vita all'Oratorio di San Nicola!

Sarà l'attore Igor De Vita l'ospite dello spettacolo "Piccoli ma grandi"  in scena il 2 agosto alle 21,00 presso l'Oratorio di San Nicola .. L'omaggio di un giovane attore - il Raffaele Battaglia de la Squadra, fiction di successo di Raitre - ai giovanissimi "attori" dell'Oratorio di San Nicola.
E per una sera San Nicola si trasformerà un pò in Hollywood ...
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martedì 27 luglio 2010

IL GIOIOSO E TENERO SORRISO DI DIO ... CIAO DON L'ARCO!!!

San Domenico Savio 2007 - uno degli ultimi incontri all'oratorio, dell'Indimenticato don l'Arco


Di Biagio Verdicchio*
"Mi metto vicino alla Madonna con cuore di figlio e teneramente le esprimo il mio affetto infinito! Un atto di bambino' Certo! Ma da tanta gioia questo sentirsi vicino, vicino al Cuore immacolato di quella dolce Madre che ci comunica tanto calore e tanta pace. Si riposa profondamente: in pace in idipsum dormiam et requiescam".

Sono parole di Giorgio La Pira il Sindaco "Santo" di Firenze. Leggo queste parole in un prezioso volumetto che nel 2005 scrisse e fece pubblicare, quel sacerdote, dotto, arguto e tenero che è stato Don Adolfo L'Arco ...
È stato, perché Don L'Arco si è spento domenica all'età di 94 anni. La comunità dei padri salesiani di Pacognano - frazione collinare di Vico Equense dove esercitava il suo ministero - è in lutto per la scomparsa di un padre, di una guida affettuosa come era Don Adolfo ...
Se dovessi tracciare un ricordo di questo tenerissimo sacerdote, legato profondamente al piccolo nostro Oratorio di San Nicola, non potrei non iniziare dalla sua presenza più che decennale ai due appuntamenti "salesiani" per eccellenza ... San Giovanni Bosco e San Domenico Savio. Le sue celebrazioni, e le sue omelie, erano una festa nel ricordo delle due figure grandissime del cristianesimo moderno, San Giovanni Bosco e San Domenico Savio. Lui ne raccontava aneddoti ed episodi come se fossero favole edipiche, condite di
allegria, bonarietà e qualche barzelletta ...
Ma non per questo Don L'Arco era da sottovalutare o da considerare un sacerdote bonaccione ... lo dimostra la quantità di libri che ha scritto, segno di una intelligenza arguta e di un carisma assoluto.
Eravamo una decina a quello che è stato l'ultimo incontro con i giovani dell'Oratorio, lo scorso dicembre ... Con Giuliana, instancabile animatrice ci recammo a Pacognano per ascoltare la Messa. Don L'Arco pronunziò solo l'Omelia, stanco ma non meno lucido, ci consegnò come sempre immagini a lui molto care ... la Madonna, che lui chiamava davvero confidenzialmente, "Mamma" e Gesù Bambino, immagine tenerissima di un pargolo che avrebbe "scosso" il mondo ... Non mancò una sua benedizione privata, poco dopo la fine della messa ... una pacca sulle spalle, e una preghiera ... avrebbe voluto parlarci per ore , nonostante l'ora di pranzo ...
Mi resta quel sorriso disarmante, e quella loquacità che lo metteva alla pari dei suoi interlocutori... uomo tra gli uomini, come dovrebbe essere un qualsiasi sacerdote ... Ciao Don L'Arco, lassù ti aspetta quella Mamma, a cui ti sei voluto legare sposando la scelta sacerdotale, lassù ti aspettano quei Santi Salesiani, che ti sono stati guida e i cui ideali non hai mai smesso di promuovere ... Ti piaceva ripetere le parole di San Domenico Savio ... "Mia Mamma è la Madonna, mio fratello sarà Gesù ..." ... Eccoli, sono ora al tuo fianco ... corri ad abbracciarli ... ti stanno aspettando per ringraziarti di quante gioie sei riuscito a donare a noi umili uomini di questa Terra ...
* secondo assistente del sodalizio dei Luigini
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domenica 25 luglio 2010

IL CASSETTONATO LIGNEO DELLA BASILICA DI SAN MICHELE SVELATO AI FEDELI - UN MODO NUOVO DI "COMUNICARE" E PREGARE DIO ...

"le immagini tridimensionali" ... usa questa frase Don Pasquale e lo fa nella benedizione che da il via libera al lento scoprimento di un leggerissimo e candido velo ... il cassettonato ligneo della Basilica di San Michele Arcangelo si svela agli occhi di fedeli e curiosi, impazzano le macchine fotografiche, i cellulari di ultima generazione .. ciò che da anni non è concesso è permesso in questa calda sera di fine luglio ... Dieci mesi, tanto è durato il laborioso restauro del soffitto dove è alloggiato il ciclo di pitture dedicato all'Arcangelo, difensore della fede di Dio, ora quasi del tutto coperto di foglia d'oro come lo era in passato ...
Recupero e ricostruzione storica: questo hanno fatto  gli specialisti di «Artemide restauro» i quali, sotto la guida di Roberta Paola Sebillo e di Angela Schiattarella, responsabile dell'area per la Soprintendenza ai Beni artistici di Napoli hanno "riportato" alla luce un vero e proprio gioiello realizzato con legno di castagno nella seconda metà del XVI secolo dai maestri intarsiatori di una bottega sorrentina (probabilmente la stessa che aveva realizzato il soffitto della vicina chiesa di Santa Maria di Galatea a Mortora) che rischiava di essere distrutto per sempre da muffe e infiltrazioni di acque meteoriche. 
«Ma - sottolinea Schiattarella - c'erano soprattutto grossolane ridipinture che andavano a coprire lo strato pittorico originale». La volta, in origine fatta di diverse gradazioni di celeste, era stata infatti modificata con un colore bianco che depauperava l'intero complesso affrescale del suo valore artistico. La chiesa, sorta nel X secolo sui resti di un tempio pagano, nel Cinquecento venne ingrandita. Delle sette tele incastonate nel soffitto ve ne sono tre di dimensioni maggiori con le storie dell'Arcangelo Michele e quattro raffiguranti puttini. Il dipinto della Madonna che le antiche fonti attribuivano a Francesco Solimena, è invece opera di Domenico Antonio Vaccaro. L'edificio, la sua storia artistico-architettonica e le ultime scoperte saranno raccolte in un saggio di Angela Della Corte, storica dell'arte, e Maria Grazia Spano, incaricata dell'archivio e biblioteca diocesana di Sorrento. (fonte Carlo Avvisati - Il Mattino).
Dalla storia antica alla storia scritta ieri - dove col naso all'insù c'ero pure io - e a quella parola ... "immagini tridimensionali", come a dirci che adesso quei volti di puttini e angeli e al centro l'immagine del Santo protettore della nostra città, sembrano guardarci più da vicino ... tendere le loro mani ... osservarci, scrutarci più a fondo ...
Lo ha ricordato nell'omelia, lo stesso Mons. Felice Cece Vescovo di Sorrento che ha presieduto la celebrazione, dove non poteva mancare S.E. Mons. Arturo Aiello, l'amatissimo Don Arturo, che tanto ha speso per la "sua" Basilica negli anni in cui ne è stato guida in qualità di Parroco.
La funzionalità degli spazi e la coerenza espressiva e comunicativa degli affreschi, e di tutto quanto rende "ricca" in termini artistici una luogo di culto, sono intimamente legati alla preghiera ed all'azione liturgica. Questa dimensione della "comunicazione" artistica, può evidentemente avvenire, viver, soltanto attraverso un linguaggio universale e non intellettualistico. Non può convivere con un linguaggio soggettivo creato da un singolo artista od architetto o riconducibile ad una scuola di espressione che non basi la propria estetica su di un linguaggio universale. La stessa nozione di Chiesa Cattolica implica la "cattolicità", la possibilità di raggiungere tutti. E la comunicazione artistica oltre all'organizazzione spaziale architettonica devono rispettare questo anelito universale, concordandolo con la tradizione liturgica e l'essenza teologica del Cristianesimo.
Questo intimo connubio, questa "conversazione" tra gli elementi costitutivi dell'espressione materiale della spiritualità cristiana, non può essere nè negata, nè modificata, nè squilibrata. E allora ben vengano le emozioni di ieri sera e perchè no, ritrovare quelle immagini, che pensavamo sbiadite per sempre, più vicine a noi, più vive, più vere - ragionamento quasi anacronistico se si pensa alla natura eterea degli angeli! - e dunque "tridimensionali" , per il valore che hanno acquisito dopo questi mesi di intenso lavoro ...
Nelle opere d’arte c’è un’interiorità che va oltre ciò che è immediatamente fruibile; Nel caso dell’arte cristiana, l’attenzione deve cadere proprio sulla profondità del mistero rappresentato. Per questa via si può capire il fascino, che ancor oggi esercitano  le immagini (icone, dipinti, affreschi, statue ... e alfin, il nostro ricco cassettonato) su credenti e non credenti: attrae la profonda interiorità del credente che continua a vibrare nella rappresentazione del mistero che tale immagine offre. Non a caso, come le parole di Don Pasquale prima e di S.E. Cece poi hanno sottolineato, anche il "nuovo" cassettonato della nostra Basilica, è da considerarsi «preghiera», perché faceva (e fa tutt’ora) pregare; è questa elevazione dell’animo che rende mistagogica l’arte sacra... 
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... SI COMINCIA CON LA MAGIA !!!!


Pronti  ... si parte ... e l'estate "INSIEME" all'Oratorio di San Nicola parte con un "amico ritrovato" ... in molti ricordano ancora le serate "da rimaner a bocca aperta" del Mago Ammos (circa vent'anni fa!!!)... ora ritorna ... no, non c'è nostalgia, ma per una sera vivremo, perchè no, anche di quello ...
E allora , bentornato Mago Ammos ... stupiscici ancora!!!!


MERCOLEDI' ORE 21,00 
ORATORIO DI SAN NICOLA
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domenica 11 luglio 2010

UN' ESTATE .. INSIEME . IL PROGRAMMA 2010 dell'ORATORIO DI SAN NICOLA

il logo dell'iniziativa

Chiusa con successo la 4° edizione del S. Nicola Cup si apre l'estate 2010 dell'oratorio di San Nicola . Il programma ha l'emblematico titolo di INSIEME SI PUO' a ribadire che da soli non ci si guadagna nulla, e poi la solitudine durante il periodo vacanziero stona davvero!!!
INSIEME perché per il secondo anno consecutivo si cerca di riunire presso il campetto dell'Oratorio tante realtà associative della nostra terra, pronte a mettersi in gioco, a divertire e a divertirsi.
Ecco il programma definitivo, che sarà reso pubblico anche ad altri blog e siti della nostra penisola.
Tutti gli spettacoli si terranno presso il Campetto dell'oratorio, in modo completamente gratuito.
Credetemi, INSIEME SI STA BENE ... INSIEME SI PUO'


Mercoledì 28 luglio ore 21,00
“Mago Ammos show” - Spettacolo di magia

Giovedì 29 luglio ore 21,00
“Pensiere mieje” - Spettacolo presentato dall’UNITRE

Venerdì 30 luglio ore 21,00
“... Pe cient’anne” - pennellate eduardiane
Spettacolo presentato dal gruppo teatrale “’ A CHIORM’”

Sabato 31 luglio ore 21,00
“E’ asciuto pazzo o’ parrucchiano”
Commedia presentata dal gruppo teatrale “Triniteatranti”

Lunedì 2 agosto ore 21,00
“Piccoli ma grandi” Show dei giovani dell’Oratorio di S.Nicola

Martedì 3 agosto ore 21,00
“Stelle di una notte di mezza estate 2010 ... facciamo la festa al festival”
Lo Spettacolo dei giovani dell’Oratorio di S.Nicola

Domenica 8 agosto ore 21,00
“La Cultura della legalità” - l’arma incontra la città
Gli uomini del comando dei Carabinieri di Piano di Sorrento incontrano i cittadini

Domenica 29 agosto ore 20,30 - Casa di riposo “S.Michele”
“Insieme si può” I giovani dell’Oratorio di S.Nicola
incontrano gli ospiti della casa di riposo

Lunedì 30 agosto ore 20,30
“Non solo Napoli ...” 
 concerto de “Gli Eldar” accompagnati dai “mandonilisti di S.Nicola”

Martedì 31 agosto ore 20,30
“Siamo sempre cantori ...”
Gianni Iaccarino e Felice Cacace in concerto
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SAN NICOLA CUP - TUTTI I VINCITORI

i premiati del S.Nicola Cup 2010 da sn. Donato Aiello, Marco Coppola,
Angelo Cacace, Jacopo Scarpato, Antony Scarpato e Enrico Gargiulo


ecco tutti i premiati del San Nicola Cup 2010


1° posto - GALACTICOS
2°posto - BRAZIL
3° posto - TERMINATOR IV


capocannoniere - ENRICO GARGIULO (Brazil) - 36 reti in 5 partite (media 7.2 a partita)


premio SAL.GAR. fair play - AVATAR (capitanati da GIUSEPPE CAROTENUTO)


miglior PORTIERE - ANGELO CACACE (BRAZIL)
miglior DIFENSORE - ANTONY SCARPATO (WAKA WAKA)
RIVELAZIONE - JACOPO SCARPATO (TERMINATOR IV)
miglior GIOCATORE DEL TORNEO - DONATO AIELLO (TERMINATOR IV)


premio CUORE DI CAPITANO - MARCO COPPOLA (Sorrento Junior) Share/Bookmark

SAN NICOLA CUP. LA FINALE - IL CIELO E' GALATTICO SOPRA SAN NICOLA

I Galacticos trionfatori del S.Nicola Cup: in piedi Vincenzo Lauria, seduti da sn. Fabiano Cinque, 
Rino de Martino, il capitano Michele Izzo, Francesco Esposito, Guido Roberto



I Brazil fermati ad un passo dal sogno:  da sn. Emanuele Vanacore, 
Angelo Cacace, il capitano Enrico Gargiulo, Emanuele Koepke, Matteo d'Esposito





BRAZIL - GALACTICOS 3 -8
Marcatori: Michele Izzo (5) Rino de Martino (2) Francesco Esposito (Galacticos)
Enrico Gargiulo (2) - autogol (Brazil)
Note: Espulso Francesco Esposito per somma di ammonizioni

È finita, è finita, è finita ... il cielo è “galattico” sopra San Nicola, impazza la festa ed è una gioia infinita ...vi scrivo mentre in radio risuonano le note di Knann “Waning Flag” canzone anch’essa abbinata ai mondiali sudafricani che stasera volgeranno al termine.
Nel più umile campetto dell’Oratorio di San Nicola, “sventolano” ottant’anni di storia e di partite infinite, prima sulla terra battuta, poi sul ruvido e sconnesso mix di pietra e cemento, fino alla beltà di questo campo fantastico ... onore a chi ci ha preceduto, onere a chi ora gestisce tutto questo. E permettete di fare subito un primo grande ringraziamento a una persona che ieri , chiamandomi a presentare con lui la premiazione, mi ha chiamato “la mente, un fratello” ... Giuseppe Gargiulo - bisogna daglierne atto - ha vinto per il quarto anno consecutivo la sua sfida... Perché la storia del S.Nicola Cup è lui e nessun altro, perché con mezzi - pochi - e fantasia - tanta - ha portato il torneo a un altissimo riconoscimento (ricordate tutti la documentazione per permettere a tutti i ragazzi di poter essere assicurati????). Ha vinto anche ieri sera, con quasi un centinaio di persone dissipate agli angoli dell’Oratorio a gustare una partita che è innanzitutto gioco, lealtà, stare insieme. E non è un caso, e nemmeno un fatto stridente che a cominciare la sfida sia il gesto di tenersi la mano (tutti!!!!) e recitare il “Padre Nostro”. No amici, non lo è ... San Nicola è un piccolo oratorio della provincia di Napoli, sicuramente non in una periferia degradata, ma in un angolo di paradiso - la penisola sorrentina - che forse ha ben altri problemi, dove i giovani hanno facilmente tutto e spesso si dimenticano che correre dietro un pallone per spirito di amicizia e lealtà va ben oltre il lusso e il benessere che un calciatore di professione ha attorno a sé ...
E allora permettetemi di ringraziare in questo modo, l’amico e “fratello” Peppe Gargiulo, saremmo stati anche simpaticamente il “braccio e la mente”, ma in fondo il merito è in gran parte di chi ha visto questi ragazzi crescere un anno intero, prima della vetrina del torneo ... e così sarà , ancora per un bel po’ ...
Grazie ai genitori, artefici di una preparazione entusiastica del dopo gara, dove per la prima volta sembrano essere passate in secondo piano le lacrime degli sconfitti che sono state versate copiosamente per tutti questi 33 giorni ...
Grazie a voi ragazzi, 49 simpatiche canaglie che hanno animato il torneo con sfide pazzesche ed entusiasmanti ... voi siete stati gli attori di uno show lungo un mese ...
Grazie Brazil, squadra tecnicamente perfetta, schematicamente piazzata da Enrico Gargiulo in modo integerrimo anche in questa finale, nonostante il capitano sia sceso in campo febbricitante, reduce da un testardo virus intestinale che non gli ha lasciato tregua neppure nei giorni antecedenti la sfida finale.
Grazie Brazil che nonostante le parate pazzesche di Angelo Cacace si spegne a inizio della ripresa, complice un poker di gol immediato, letale, decisivo dei Galacticos.
E allora grazie Galacticos, che hai vinto avendo in squadra sicuramente i migliori, complice un imparziale e vero sorteggio, che ti ha regalato giocatori sopraffini.
Michele Izzo che torna dopo due anni ad alzare al cielo la coppa più bella, il ruvido ma efficace Vincenzo (“the wall”), il furetto Fabiano Cinque (“Luis Fabiano”), seconda partecipazione e già sul tetto più alto, il piccolo Guido che ha corso come un matto e ha tirato fuori dal cilindro pure un assist, e poi quella coppia pazzesca, vera spina dorsale di una squadra nettamente superiore: Rino e Francesco con due simpatiche storie da raccontare. Rino aveva consumato il podio nelle tre precedenti edizioni, dalla medaglia di legno all’argento, ma senza mai dire “ho vinto”, lo ha fatto nella notte più bella, con la prestazione più convincente e poi Francesco, con un rosso che macchia la bella prestazione e la gioia di una finale a S. Nicola, ma con la furbizia e l’astuzia che lo contraddistingue, aveva - scaramanticamente? Chissà - invitato tutti gli amici di facebook a venire a vedere “la sua festa” ...
E festa è stata, e sarebbe stata tale anche se i galattici avessero perso, perché in fondo qui , sotto il cielo “galattico” di San Nicola, illuminato dai fuochi artificiali, hanno vinto tutti, avete vinto voi, piccole canaglie dal cuore grande. Grazie per avermi fatto innamorare di voi, grazie per un inizio d’estate fantastico!!!!

BRAZIL - 10 Onore e merito ad Enrico per i 36 gol in 33 giorni di torneo. E per una squadra che si è fermata a un passo dal sogno.
ENRICO GARGIULO Nonostante la febbre regge e segna. Leone indomabile. Voto 10
ANGELO CACACE Angelo azzurro, miglior portiere per il terzo anno consecutivo. Sbatte contro il palo nella ripresa, ed è spavento, si rialza e vola ancora, poi sono lacrime, come lo scorso anno. Voto 10
EMANUELE KOEPKE Si piazza in avanti e avrebbe anche occasioni ghiotte. Ma la difesa galattica si chiama così e ci sarà pur un motivo. Voto 8
EMANUELE VANACORE . Manina volante in area a fine gara, quando entra in affanno su Fabiano, l’arbitro non vede e si va avanti con forza e tenacia. Voto 8,5
MATTEO D’ESPOSITO. Vera sorpresa di questa edizione. Sono mancate le sue sortite in area.Caparbio! Voto 8,5


GALACTICOS - 10 Perfetti, hanno dominato con gioco e fantasia, sovrastando la tecnica Brazil. Michele capitano umile, non si è risparmiato in difesa. Lealtà e forza.
MICHELE IZZO - Tra i cinque gol scegliere il migliore non saprei, forse il primo, acrobatico, che ha dato il via alla festa. Voto 10
RINO DE MARTINO - La sua favola è quasi surreale, ma ora è tutto vero, in quattro edizioni si è scorazzato tutto il podio dal 4° al 1° posto. Cannibale. Voto 10
ROBERTO GUIDO - Gioca più del solito e serve Rino in uno dei due suoi gol. Ne sentiremo parlare. Voto 9
FABIANO CINQUE - La fantasia dei Galacticos è stata nelle sue mani. Ha sofferto - prevedibile - contro la forza maschia del Brazil, ma le sue giocate sono delizia allo stato puro. O’Fabuloso.Voto 9,5
VINCENZO LAURIA - The Wall è sempre the wall. Bastava poco per accorgersene. Anche nella note che lo ha visto tornare a grandi livelli in difesa. Voto 9,5
FRANCESCO ESPOSITO - 10 per un torneo superbo. 9,5 per una gara accorta e attenta, 5 per l’espulsione. Totale? Voto 8
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venerdì 9 luglio 2010

SAN NICOLA CUP -1 ALLA FINALISSIMA

ECCOLI I PROTAGONITI DELLA FINALISSIMA ...
SONO RIMASTE SOLO DUE SQUADRE...
12 UOMINI PER UNA COPPA ...
E CHE COPPA ...
DOMANI SERA 
CAMPETTO DELL'ORATORIO DI SAN NICOLA
DALLE ORE 19,30
LA GRANDE SFIDA
BRAZIL - GALACTICOS 
SAN NICOLA TRASMETTE PASSIONE
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SAN NICOLA CUP 2010 -TERMINATOR DA "RIZZA - RE" I CAPELLI!!! E' TERZO POSTO!!!

FINALE TERZO - QUARTO POSTO
ALL STAR - TERMINATOR IV 6 - 7 (4- 3 primo tempo)
MARCATORI
Mattia Izzo 2 - Diego Russo 2 - Valerio de Maio 1 - autogol 1 (A.S.)
Jacopo Scarpato 3 - Alessio di Nota 2 - Donato Aiello 1 - Francesco Veniero 1 (T)

Vince la sofferenza. Quella che si trasforma in battaglia, dove sul filo dei secondi ci si gioca tutto. E sono secondi di un recupero pazzesco, 4 minuti di ordinaria follia dove le All Star che hanno chiuso con un vantaggio risicato il primo tempo (4-3) si ritrovano sotto, merito dei “piccoli” terminator; innanzitutto di Jacopo maturo al punto giusto quando sotto di due gol quasi subito, si ritrova unica punta di fantasia dell’attacco terminator, dove appaiono tutti troppo stanchi.
E poi merito, alla fine, di chi meno te lo aspetti, quell’Alessio di Nota ,capace di siglare una doppietta storica e piazzarsi a baluardo difensivo, quando le All Star colpiscono pali e traverse e non riescono, in alcun modo a trovare il misero gol che porterebbe ai supplementari.
E allora, oltre alla sfortuna, un altro merito ce l’ha indubbiamente un altro ragazzo. È quel Giovanni Rizza che fa rizzare i capelli mentre vola più in alto di tutti su ogni pallone, sventa ogni pericolo, si intrufola in ogni azione pericolosa dell’All Star.
E cresce il rimpianto per la sua assenza in semifinale, anche se poco importa... la battaglia è finita e i Terminator festeggiano, ancora una volta sul podio, e poco importa se è il terzo gradino... Complimenti ragazzi!!!!

ALL STAR - 7 Troppi palloni lanciati in avanti senza uno schema preciso. Diego e Mattia ben chiusi da Tonino.
GIOVANNI GAMBARDELLA - Finisce un’avventura “strana”, ritrovarsi a porta, non nascendo portiere. Può andare avanti in quel ruolo. Voto 6,5
VALERIO DE MAIO -Il capitano sente troppo la gara, il nervosismo alla lunga si trasforma in paura. Per un nulla una sua punizione non va dentro. Ma con i se ... . Coraggio Voto 8
NICCOLO’ VOLPE - Testardo dietro, spazza palloni velenosi, ma si propone anche in avanti, pericolosamente, perché le All Star si scoprono troppo!!!. Voto 6,5
DIEGO RUSSO - Partita a due facce. Primo tempo sull’acceleratore e gol splendido, secondo in affanno, metafora di un torneo a metà tra luci e ombre ... Voto 7
MATTIA IZZO - Rispolvera le armi dell’attaccante purosangue per l’occasione. Troppo nervoso, guarda più i minuti passare che le azioni sfumate da lui e dalla sua squadra. Cocciuto. Voto 7


TERMINATOR IV - 10 Non si perdono d’animo. E alla fine la tranquillità paga
GIOVANNI RIZZA - che partita!!!!! Vola ovunque, col suo stile che sembra metterti paura e invece da alla squadra la sicurezza che il terzo posto si può acciuffare!!! Tiramolla. Voto 10
ANTONINO AVERSA - Il capitano si divide tra Valerio e Mattia, in entrambi i casi rispolvera le armi dell’astuzia e della grinta. Carica a mille la squadra, torneo da veterano incorreggibile! Voto 9
JACOPO SCARPATO - Parte in sordina, poi si piazza al centro dell’attacco e sigla la prima, bellissima, personale, tripletta. Astuto. Voto 10
FRANCESCO VENIERO - Un po’ sottotono. E un autogol che avrebbe pesato... Avrebbe, perché il ragazzo si rigenera, segna e chiude alla grande il suo primo torneo. Voto 9
ALESSIO DI NOTA - Diventa l’uomo partita quando meno te lo aspetti. Prima doppietta in assoluto e un timbro importante. Il gol del 7 - 6 che diventa il gol da terzo posto. Letale. Voto 8,5
DONATO AIELLO - Il san Nicola Cup è nato con lui e un altro manipolo di giovani. E i suoi “Terminator” hanno acciuffato in quattro edizioni tutti i gradini del podio. Merito di uno straordinario uomo squadra come lui. Grazie. Voto 10
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domenica 4 luglio 2010

SAN NICOLA CUP - l'ora delle finali

Ci avviciniamo alle ultime sfide ...
e che sfide ...
Si parte mercoledì 7 luglio a partire dalle 19,00 per la finale 3°/4° posto tra 

ALL STAR - TERMINATOR IV

Sfida a distanza tra Valerio e Donato, Mattia Izzo e Francesco Veniero

Sabato 10 luglio (sempre a partire dalle ore 19,00)
la finalissima tra

GALACTICOS - BRAZIL

sfida tra le squadre più tecniche, più in forma ... sfida stellare ... da non perdere

SAN NICOLA TRASMETTE PASSIONE 
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