giovedì 30 aprile 2009

la tradizione che continua ...


Sono 102 anni esatti che si recita il Santo Rosario nella piccola Cappella di San Nicola ... domani sera pochi minuti prima delle 19,30 i rintocchi della campana risuoneranno per tutto il vicolo ... con noi per il secondo anno il giovane seminarista Salvatore Iaccarino, oramai un amico dell'Oratorio ...

Nel pregare Maria, affideremo a Lei, le ansie , le preoccupazioni, le gioie, i dolori quotidiani ... pregheremo per parenti , amici, e per quanti sono lontani da noi ...

sarà un mese che ci preparerà alla grande gioia di festeggiare i novanta anni di don Antonino ... per questo staremo ancora più insieme, ancora più vicini ... a domani!!!!!
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martedì 28 aprile 2009

MESE DI MAGGIO


L'APPUNTAMENTO E' UN CLASSICO: DA VENERDI' 1 MAGGIO, TUTTE LE SERE APPUNTAMENTO IN CAPPELLA, PER LA RECITA DEL SANTO ROSARIO, ORE 19,30

LA DOMENICA, IL LUNEDI' E IL MARTEDI' APPUNTAMENTO CON LE RIFLESSIONI GUIDATE DAI GIOVANI SEMINARISTI DELLA NOSTRA PARROCCHIA.

SOLENNITA' DI SAN DOMENICO SAVIO IL PROSSIMO 6 MAGGIO. CELEBRAZIONE EUCARISTICA ALLE ORE 19,30

SOLENNE CELEBRAZIONE EUCARISTICA PRESIEDUTA DA DON PASQUALE, IL PROSSIMO VENERDI' 29, ALLA VIGILIA DELLA SOLENNITA' DELLA PENTECOSTE

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La visita del Papa all'Aquila ... un messaggio di speranza


Riporto dal sito del corriere della sera (http://www.corriere.it/) la cronaca della visita di questa mattina del Santo Padre Benedetto XVI all'Aquila e nelle zone terremotate. Commovente l'omaggio nella distrutta chiesa di Collemaggio, alle spoglie mortali di Celestino V, il pontefice del "gran rifiuto".


Gli abruzzesi, anche in nome delle persone morte sotto le macerie, «attendono di veder rinascere questa loro terra, che deve tornare a ornarsi di case e di chiese, belle e solide». È un discorso non convenzionale quello di Benedetto XVI, in visita nella tendopoli di Onna, il paese raso al suolo dal terremoto del 6 aprile. Ha espresso la sua «cordiale vicinanza» agli sfollati, che ha voluto idealmente «abbracciare con affetto uno ad uno», elogiando la forza d'animo che stanno dimostrando: «Ora, come in passato, non vi siete arresi, non vi siete persi d'animo. C'è in voi una forza d'animo che suscita speranza». Sfollati che stanno facendo duramente i conti con il maltempo e con lo sciame sismico che non dà tregua (anche durante la visita del Papa, alle 10.10, c'è stata una scossa di magnitudo 2.7 con epicentro vicino a L'Aquila).


«QUESTA TERRA RISORGA» - Durante la visita, di mezz'ora, il Papa ha salutato e stretto le mani a molti terremotati e soccorritori e ha accarezzato alcuni bambini. «Sono venuto di persona in questa vostra terra splendida e ferita, che sta vivendo giorni di grande dolore e precarietà - ha detto -, vi sono stato accanto fin dal primo momento, ho seguito con apprensione le notizie condividendo il vostro sgomento e le vostre lacrime, vorrei abbracciarvi con affetto uno a uno». Poi ha parlato della solidarietà, del «grido preoccupato di tante famiglie che hanno perso tutto: case, risparmi, lavoro e a volte anche vite umane». Una risposta concreta, ha detto, «passa attraverso la nostra solidarietà che non può limitarsi all'emergenza iniziale, ma deve diventare un progetto stabile e concreto nel tempo». Per questo ha incoraggiato «istituzioni e imprese, affinché questa città e questa terra risorgano». Il Papa ha incontrato brevemente il vice caporedattore del quotidiano Il Centro, Giustino Parisse, che sotto il terremoto, proprio a Onna, ha perso il padre e due figli.


A COLLEMAGGIO - Prima delle 11 Benedetto XVI, accompagnato dall'arcivescovo de L'Aquila Giuseppe Molinari, da Guido Bertolaso e da Gianni Letta, ha lasciato Onna diretto a L'Aquila in auto. Ha raggiunto la basilica trecentesca di Collemaggio, gravemente danneggiata dal sisma, dove per l'occasione sono state esposte nell'ingresso le spoglie di Celestino V. Entrato dalla Porta Santa, che era stata chiusa dopo il terremoto, il Papa ha deposto il suo pallio sull'urna con le reliquie donandolo quindi alla basilica. Si tratta di un a stola di lana bianca che Benedetto XVI ha indossato il giorno dell'inizio del suo pontificato, quattro anni fa: simboleggia il legame tra il successore di Pietro e la Chiesa universale. Davanti alla basilica il Papa si è rivolto ai vigili del fuoco: «Grazie per il lavoro che avete fatto» ha detto al direttore centrale per l'emergenza Sergio Basti e al comandante dei pompieri dell'Aquila Roberto Lupica.


CASA DELLO STUDENTE - Dopo una decina di minuti è uscito per raggiungere la Casa dello studente, dove ha incontrato dodici giovani, stringendo loro a lungo le mani. Gli studenti hanno consegnato al Pontefice una lettera. Tappa finale, la scuola della Guardia di finanza di Coppito, dove Benedetto XVI ha salutato diverse autorità istituzionali - tra cui il comandante della scuola - e religiose. Uno dei primi a baciargli la mano è stato padre Quirino Salomone, rettore della basilica di San Bernardino. La partenza, inizialmente prevista per le 12, subirà sicuramente un ritardo visto il cambio di programma dovuto al maltempo che ha impedito il viaggio in elicottero. Il Papa aveva chiesto di sorvolare le zone più colpite dal sisma, ma bisognerà vedere se le condizioni del tempo lo permetteranno.
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lunedì 27 aprile 2009

Il Midway Chorus ... i nostri ospiti ...


Come promesso ecco una scheda, tratta dal loro sito, sul Midway Chorus, che il prossimo 20 e 21 giugno saranno ospiti della nostra comunità, per festeggiare insieme i novant'anni di Don Antonino ... fervono i contatti e i preparativi tra i due direttori, i maestri Carmelo D'Esposito e il maestro Roberto Camata.


Il Midway Chorus è nato nel settembre 2001, nella Parrocchia di San Pietro Apostolo in località Sclavons a Cordenons (PN) dall’esperienza fatta da alcune coriste nel Piccolo Coro Sclavons. - Il nome deriva dalla volontà di rappresentare il gruppo come “coro di mezzo”, data l’età delle coriste; in inglese appunto, “Midway Chorus”.
L’attività principale del Coro è l’animazione della S. Messa delle ore 11.00 nella Parrocchia di Sclavons ogni seconda domenica del mese, ma nel corso di questi anni di prove, condotte dalla Direttrice Laura Zanin e nonostante gli impegni di studio delle ragazze (in gran parte universitarie), il Coro ha preso parte a diversi appuntamenti, fra cui, nel Natale 2003 al musical natalizio americano “Light Of The World”.
Inoltre il Midway Chorus, in quanto iscritto da sempre alla Federazione Nazionale dei Pueri Cantores, partecipa ai Congressi Diocesani, ai Congressi Regionali, Nazionali ed Internazionali.
Non sono naturalmente mancate le partecipazioni a molti altri eventi organizzati dal Comune di Cordenons, come il “Festival del Canto” e i “Concerti di Natale”, alle rassegne organizzate dall’ USCI, come “Audite Pueri” e “Cori in Festa” e a molti concerti organizzati da altri Cori in regione.
Ma l’impegno artistico più importante, è stata la realizzazione nell’’ottobre 2006 del primo concerto-spettacolo, “Serata con… Francesco” presso l’Auditorium di Cordenons, con musicisti, ballerini e comici e con l’obiettivo di raccogliere fondi da destinare in beneficenza.
Il repertorio è una fusione di vari generi e comprende musica liturgica, gregoriana, brani polifonici, spiritual, pezzi classici, e moderni con una predilezione per il musical.
Una particolarità del Coro è l’uso di alcuni strumenti acustici caratteristici e la collaborazione con molti musicisti per gli accompagnamenti in alcuni brani del repertorio.


Il Midway Chorus oggi è composto da:
Nicole Bertoncin, Federica e Valentina Camata, Claudia De Dominicis, Gloria Favret, Shira Fornasier, Vanessa Mellino, Veronica Orlando, Prianka Paithankar, Denise Perrino, Sara Polesel, Cristina Purisiol, Elena Romanin, Martina Scian, Silvia Spadotto, Andrea De Lotto, Carlo Perosa.
Il Coro è diretto da Laura Zanin coadiuvata all’occorrenza dalle Coriste Gloria Favret e Federica Camata
.
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giovedì 23 aprile 2009

Programma per i festeggiamenti dei novant'anni di Don Antonino Guarracino

Don Antonino Guarracino e Laura Crosato, attuale presidente della Federazione Italiana dei Pueri Cantores

- sabato 20 giugno 2009
ore 20,00 ca. Basilica di San Michele Arcangelo



Concerto delle corali:
Pueri et Juvenes Cantores "San Michele Arcangelo"
Midway Chorus (Cordenons, Pd)



A seguire presso la Casa di riposo "San Michele Arcangelo"

festa per i novant'anni di Don Antonino.


- domenica 21 giugno 2009
ore 19,00 Basilica di San Michele Arcangelo


Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta dal nostro Arcivescovo Mons.Felice Cece.





Ecco il programma completo della due giorni di festa per Don Antonino ... l'omaggio sincero e affettuoso ad un padre, una guida, un maestro, per generazioni di carottesi; le prove del coro avranno inizio giovedì 30 p.v. alle ore 19,30 e si protrarranno per tutto il mese di maggio ...

Gli amici del Coro di Pordenone arriveranno in penisola venerdì 19 giugno sera.

Dedicheremo parecchi post, a questo coro, giovane nella sua formazione, ma figlio della lunga e apprezzata esperienza musicale del nord Italia!!!

Personalmente, il diritto di cronaca prende il sopravvento su una curiosità ... Don Antonino non sa della presenza di questo coro, cosi come non sa che ad omaggiarlo (come è giusto che sia) in questa due giorni, non mancherà la sig. Laura Crosato, attuale presidente della Federazione Nazionale dei Pueri Cantores, che dal Friuli sarà qui in penisola ...

La Federazione nazonale deve molto a Don Antonino Guarracino: nel lontano 1949 dopo due anni di fitta collaborazione con Mons. Maillet, fondatore in Francia del gruppo dei "Petit" cantori, portò tale esperienza a Piano di Sorrento e dunque in Italia ... il primo ... il precursore ...

Anche per questo la nostra comunità deve essere grata a questo piccolo, umile sacerdote ...
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venerdì 17 aprile 2009

Le foto della Settimana Santa 2009 - 3°PARTE

La caratteristica processione "rossa" della SS. Trinità apre la lunga teoria delle processioni del Venerdì Santo sera ... suggestivo il coro del miserere gregoriano, diretto quest'anno dal nostro confratello Pino Russo


Pochi minuti di attesa e il Corso Italia si blocca di nuovo al passaggio della Processione della Purificazione di MAria SS. ... la "bianca" di Mortora, che già esce la notte, resta famosa per il canto struggente del "Figlio Mio" animato dalle voci di centinaia di ragazze ...




l'attesa adesso è per la Processione Nera ... l'ultima ad "attraversare" il corso, l'ultima a chiudere la Settimana Santa ... Share/Bookmark

Don Antonino ... 90 anni di allegria ... 90 anni della nostra storia!!!!



In attesa delle ultime slide sulle processioni del Venerdì Santo sera a Piano di Sorrento(trinità-mortora e la "nera")un doveroso avviso ...
In molti avranno letto sull'opuscolo pasquale la notizia che il prossimo giugno il nostro padre Spirituale, e rettore dell'Oratorio, Don Antonino Guarracino, compirà 90 anni ...
L'Oratorio di San Nicola sta già partendo con la macchina organizzativa che vedrà l'accoglienza nel nostro paese del Midway Chorus, giovane coro, iscritto alla federazione nazionale dei Pueri Cantores, della citta di Cordenons, in provincia di Pordenone ...
Dal profondo nord per omaggiare un padre,un fratello, la guida di tanti giovani di Piano di Sorrento.
Il coro, insieme alla nostra corale, che per l'occasione chiama a raccolta tutti gli ex alunni di ieri e di oggi, parteciperà al concerto che si terrà nella Basilica di San Michele, il prossimo 20 giugno sera, per poi festteggiare tutti insieme presso la vicina Casa di riposo "San Michele Arcangelo".
Nelle prossime settimane avremo modo di presentare, anche sul nostro sito, la due giorni di festeggiamenti ...
Intanto anche dal nostro blog, chiamiamo a raccolta tutti gli ex alunni, amanti del canto: il Maestro Carmelo d'Esposito, giovedì 23 aprile p.v. vi incontrerà per preparare l'allestimento del coro e dei canti da provare ... dopo il suddetto incontro verrà preparato un programma di prove che "riempiranno" le sere di maggio ... con l'occasione di preparare assieme a tutti loro altri appuntamenti durante l'anno ...



Vi aspettiamo in tanti già giovedì prossimo (ore 19.30/20.00)...
Credo che sia un modo, bello e positivo per dire grazie a Don Antonino, per tutto quel che ha fatto per numerose generazioni di carottesi e per ringraziare il Signore di avercelo donato ... Share/Bookmark

Le foto della Settimana Santa 2009 - 2°PARTE

Giovedì Santo sera le strade di Sant'Agnello si sono riempite al passaggio della Processione della Confraternita dei Sacri Cuori di Maria e Giuseppe, con la bellissima statua del Cristo Orante ... ecco alcune foto




La sera del Venerdì, ogni tre anni, le strade di Seiano, frazione di Vico Equense, si animano al passaggio della processione della Morte ed Orazione, col caratteristico colore rosso delle vesti ... la processione attraversa suggestivamente la strada Statale sorrentina e il ponte che divide la frazione dal centro di Vico Equense ...


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giovedì 16 aprile 2009

Ecco le foto della Settimana Santa 2009 - 1° PARTE

Non potevamo concludere questa pasqua 2009 senza almeno un "ricordo visivo" delle Processioni della Settimana Santa 2009 ... Partiamo con alcune foto della Processione del Giovedì Santo di Piano ... organizzata dalla Ven. Arc. della SS. Annunziata




... ed ecco le foto dell'incontro tra i sodalizi della SS. Trinità, della SS. Annunziata e dei Luigini presso la Basilica di San Michele Arcangelo ... giovedì santo 9 aprile 2009 ... ore 23,00 ca. ... la sera del nuovo inizio ...

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domenica 12 aprile 2009

Buona Pasqua ...


Auguri a chi sta gioendo..

A chi sta soffrendo...

A chi non soffre più...

A chi è ricco e a chi di ricchezza ha solo l'amore e la speranza...

A chi ora è solo e non ha più nulla...

A chi è circondato dagli amici e non se ne accorge

e a chi di amici non ne ha mai avuti...

A chi guarda con fiducia al domani e chi vede il domani sempre più lontano ...

a chi crede e a chi non crede ...

BUONA PASQUA!!!

Che il mistero più vero e più grande della resurrezione di Cristo

sia la nostra Forza

e la nostra Gioia ...
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sabato 11 aprile 2009



L'ATTESA DEL CRISTO RISORTO ...
SOLENNE VEGLIA PASQUALE ALLE ORE 21,30 IN BASILICA ...

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A TUTTI GLI AMMINISTRATORI DEL SODALIZIO
RIUNIONE GIOVEDI' P.V. 16 APRILE ORE 19.15
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venerdì 10 aprile 2009

la notte del mistero ... la notte del sogno ... si ricomincia ...


Nella mente mi ronzano mille pensieri, cercherò di mettere ordine e non lasciarmi trasportare dalle emozioni ...

Ieri sera pochi minuti prima della Messa in Coena Domini, in basilica, Michele Russo, priore della SS. Annunziata si avvicina ai componenti della nostra amministrazione, invitandoci a partecipare al momento di incontro in basilica con la SS. Trinità ...

lo stesso Michele aggiunge poi che questo invito può essere un sorta di nuovo inizio ...

resto senza parole ... una frenesia folle mi pervade per tutto il tempo della successiva celebrazione ...

che sarà successo??? perchè questo invito???

... non pensavo che a nemmeno un anno dalla mia elezione ad amministratore di questo sodalizio si sarebbe ricominciato a parlare di come vivere la sera del giovedì santo ...Dopo 5 anni ...
improvvisamente ...

inaspettatamente ...

nuovamente ...

Mi tornano in mente le chiacchiere di tanti nostri confratelli: "facciamo una processione, usciamo da soli ... facciamo questo... facciamo quello... "

Le parole si sa, lasciano il tempo che trovano ... quello che occorre capire è che il sodalizio dei Luigini non ha tradizione di processione ... occorre perciò creare l'occasione ... creare la "storia" ...

ed ecco che la cd. visita all'Altare della reposizione poteva essere quel momento ...

ma i tempi, forse non erano maturi ... bisognava in più creare il "cammino" ... creare anche in un gruppo piccolo di confratelli l'attesa della Pasqua ...

il bacio della Croce, accompagnato da un momento di preghiera (da un paio d'anni una lettura, una riflessione, una storia) , è il tentativo fatto da alcuni miei confratelli e dal sottoscritto di pescare nella tradizione di certe realtà del sud italia (l'adorazione della croce, ad es.) e di farla nostra ...

se a questo aggiungi che nei testi scritti si narra di Ora di adorazione che i primi confratelli luigini svolgevano presso le chiese della zona, nella sera e notte del giovedì a partire dal 1895, si capisce che non stiamo rubando nulla a nessuno ... che si è preso un qualcosa che è già nel dna di una confraternita "anomala", come mi piace chiamare la mia confraternita ...

Il resto è storia dei nostri giorni: 15 anni dietro la conf. della SS. Annunziata, che però viveva la "sua" trasformazione ...

5 anni sono passati da allora ... fino a ieri sera, fino alle 22.30 ... i tre dell'Amm. e Natale Russo, già amministratore nel precedente governo del sodalizio ... noi quattro chiamati a raccolta in pochi minuti, in pochi istanti ...

e poi l'abbraccio con Michele, Carmelo, Nicola, Peppe ... gli amici dell'Annunziata ...

quel buona Pasqua sussurrato quasi come una speranza ... la speranza di ripartire ...

di ricominciare insieme ...

e poi l'attesa fuori la Basilica ... perchè se la notte del giovedì è la notte della storia, quella che ferma le lancette dell'orologio ad un tempo impreciso e imprecisato ... è allora che in quella notte che fuori dalla TUA Chiesa, aspetti come padrone di casa che l'ospite arrivi a far visita a Cristo Gesù nella notte in cui fu tradito ...

Ed ecco arrivare il mesto suono dei tamburi "rossi" ... il saluto agli amici della Trinità, a Mariano innanzitutto ... è il saluto che sancisce un nuovo inizio ...

ricado nei ricordi ... Don Alfredo ... "INCIPIT VITA NOVA" ... incredibile ...

entriamo in chiesa Rossi, Bianchi e Luigini ... come dicono i bambini quando scrutano il passaggio degli incappucciati, riconoscendoli dal solo colore delle vesti ...


preghiamo con Don Marino ... poi l'ascolto del miserere "Gregoriano" ...

la notte è già alta in cielo ... ma poco importa ... incipit vita nova ....

Bisogna partire da questa notte appena trascorsa ... con compostezza, con preghiera e non con superficialità ... i prossimi mesi dovranno aprire nel fitto calendario dei nostri appuntamenti, il pensiero a come "vivere" finalmente e nuovamente la Pasqua ... cercando di raccogliere a se innanzitutto i membri del governo e quei confratelli più assidui e presenti ...

fare del bacio della croce un "momento" da vivere insieme agli altri sodalizi ... e poi la guida di un sacerdote nel periodo quaresimale ...

ma adesso è il momento del sogno ... e su quelle scale ... assieme a me c'eravate idealmente tutti voi, miei cari confratelli ...

e allora dico grazie , e lo farò poi personalmente, a Michele ... memori entrambi di un incontro che avemmo a inizio marzo ... si parlava di opuscolo, si finì col parlare di noi e dell'Annunziata ...
era forse scritto in quella fredda sera il senso di questo giovedì santo 9 aprile 2009 ....
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le foto della cappella di San Nicola prima del bacio della croce






“Quando perdi qualcuno che hai davvero amato tanto nella vita nascono domande a cui nessuno può rispondere.
E poi c'è il dolore forte insopportabile, sembra che ti porti via l'anima e continui a chiederti perchè.....
A volte mi chiedo cosa siamo....meteore di passaggio???
E poi mi dico no, e la risposta sta nei ricordi,
il ricordo del suo abbraccio,
la certezza ke rivedrò il mio amico,
un istinto antico mi fa sentire la sua mano guidarmi quando sono smarrita.
Chi ami davvero non ti lascia mai.
Ti sono vicina, col cuore e con l'anima.
E' difficile ma non impossibile.




Al termine di queste parole, risposta di una donna ad un'amica per la perdita della propria mamma, la croce del sodalizio dei Luigini viene posta china al bacio dei numerosi fedeli che hanno reso per una sera ancora più piccola la nostra adorata cappella ...


il "Bacio della Croce", entra a pieno merito tra quegli appuntamenti che riempiono il calendario della settimana più lunga dell'anno qui a Piano e non solo ...






al testo iniziale, ha fatto seguito le parole di Mons. Arturo Aiello, vescovo di Teano-Calvi e nostro indimenticabile parroco ...



non dovete sentirvi rassegnati, ragazzi, dovete invece dire: oltre Te non esiste altra verità, non c'è altra speranza, e se, ragazzi, i vostri amori hanno un significato è perché possono avere un futuro, altrimenti anche voler bene a una ragazza, a un ragazzo solo per un po' di tempo o solo per questa vita è una condanna, sapete, è una condanna. Magari alcuni di voi staranno pensando: Ma io mi voglio liberare di questa ragazza o di mia moglie, quelli tra voi che sono già sposati. No invece, se uno vuole bene deve dire "io ti voglio bene per sempre", e quando voi dite "per sempre", voi includete anche l'eternità, cioè nell'amore c'è in qualche maniera una invocazione di una vita oltre questa vita.
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giovedì 9 aprile 2009

la settimana santa nel mondo


Cliccando sul link qui sotto potete vedere le prime foto della settimana santa nel mondo ... a partire dai suggestivi riti in Spagna, per poi guardare oltreoceano in sud america e nelle filippine

le foto sono sul sto on-line del Corriere della sera

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... questo è il giorno del pane e del vino ...






Sono i versi del "Genti Tutte", l'inno cantato dalle donne e dalle ragazze e che apre la Processione della Ven. Arc. della SS. Annunziata

L'attesa è finita, oggi comincia la due giorni di processioni, ben sette tra stasera, stanotte e domani nella sola citta di Piano, senza dimenticare che lo stesso si farà a Vico, Seiano, Meta, Sant'Agnello, Sorrento e a Massa Lubrense ... tutta la penisola sarà pervasa dai profumi degli incensi, dal rullio dei tamburi, dai canti grevi dei "misereristi" e degli altri cantori, donne o fanciulli che siano, dal suono intenso delle marce funebri, dallo sfilare continuo di croci, martiri, simboli ...


In fondo ciò che muterà sarà solo il colore delle vesti ... rosse,bianche,nere,viole ... il resto è mistero e sgomento, rubando il titolo ad un documentario sulla solenne processione di Taranto ...


Perchè ciò che vivremo stasera, stanotte e domani riunirà tutto il sud Italia in un unico caldo abbraccio a Cristo che muore ... e alla Madonna Addolorata in cerca di quel figlio, rapito, deriso, giudicato e portato ad essere crocifisso ...

l'Ecce Homo e la Vergine Addolorata
della nostra Basilica (Photo105)
La Basilica di San Michele apre le porte dei fedeli per la Messa in Coena Domini, alle ore 18.00.
Al termine della celebrazione sarà riposto nella navata laterale Gesù Eucarestia, per la visitazione e la preghiera delle confraternite e dei fedeli, durante tutta la notte ... Alla solenne celebrazione presenzieranno i governi delle tre sodalizi della nostra Parrocchia ... La Morte ed Orazione, la SS. Annunziata, i Luigini ...



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martedì 7 aprile 2009

Meraviglioso amore ...


Stasera alle 19,30 i confratelli, le consorelle e gli amici dell'oratorio di San Nicola si ritrovano per il quinto anno consecutivo presso la nostra cappella, per vivere la cerimonia del "Bacio della Croce" , momento di preghiera attorno alla croce del nostro sodalizio ...

il titolo dato all'ampuntamento di quest'anno è "meraviglioso amore" ...

Sarà un modo, inoltre, per stare vicini, nella preghiera, alle popolazioni abruzzesi colpiti dalla tragedia del terremoto ...
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A quanti vogliano offrire aiuto immediato
per l'emergenza del terremoto in Abruzzo,
vi consigliamo di inviare un fax al numero
dell'Ufficio del volontariato
del Dipartimento della protezione Civile,
che coordina la macchina dei soccorsi,
con la dichiarazione dei servizi che potete offrire (ospitalità, sanitari, autotrasporto ect ... ).
06 68202296
Grazie a tutti.
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... una straziante Via Crucis






... non ci sono parole per il dramma che si sta vivendo in Abruzzo ... bilancio salito a 207 vittime ... 70.000 gli sfollati ... intere città distrutte ... il patrimonio artistico di quelle zone, letteralmente cenere ...



c'è poca voglia di sorridere ... ieri sera volgendo lo sguardo alla scena conclusiva della rappresentazione storica svoltasi a Meta, nello scenario tetro e magnifico dello spiazzo antistante il cimitero, ho pianto ... il silenzio, quasi gelido, calato sul volto delle centinaia di persone assiepate lì, avanti, dietro, di fianco a me, non erano le solite facce stupefatte, a volte anche sorridenti, di chi comunque gode di una mera rappresentazione ...



no, ieri sera ho letto sofferenza, dolore ... come se il pensiero fosse lì, oltre i nostri monti a centinaia di chilometri più a est, a Onna, Paganica, L'Aquila ... paesi che ci sembrano ora familiari più che mai ...



Ho ascoltato le parole di una giornalista ... "ti trovi a non poter far nulla, disarmato e sconfitto prima ancora di cominciare a combattere, davanti alla forza inaudita della natura" ...



E' vero ... Perchè qui non si tratta della furia omicida di un uomo su altri uomini ... non è la guerra ... qui è la natura ... un qualcosa che non puoi prevedere ... non puoi sconfiggere ... a mani nude contro un gigante senza pietà ...




Stasera nel nostro Oratorio, nel giorno del "Bacio della Croce", pregheremo per le vittime di questo inaudito dramma ... il caso vuole che stasera ci troveremo a dire un qualcosa di particolare ...

"non c'è morte che tenga, non c'è più morte che tenga, anche se continuiamo a vivere la morte" ...

Sono parole del vescovo di Teano-Calvi mons. Arturo Aiello ...

Sarà Pasqua anche per questa gente ... verrà la luce, dopo la morte e le paure di questi giorni ...

Saranno questi mesi (speriamo pochi) una lunga e straziante via crucis ... ma come sempre sarà Pasqua ...

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lunedì 6 aprile 2009

... il risveglio più amaro ...


La settimana santa si apre con le notizie drammatiche che arrivano dall'Abruzzo ...

il terremoto ...

Noi qui in campania, lo conosciamo bene il terremoto ... anche la penisola sorrentina in quel drammatico novembre del 1980 ha pianto i suoi morti ... ma ciò che arriva dall'Abruzzo pare, anzi è ancora più grave ... 40 i morti già accertati , si parla di 70.000 sfollati ...

L'Oratorio di San nicola si stringe a quanti hanno perso familiari, parenti, amici sotto le macerie ...

Un aiuto concreto che in queste ore possiamo fare anche qui dalle nostre parti riguarda la donazione di sangue ...

I Donatori abituali devono presentarsi presso il Centro Trasfusionale cui appartengono, ma vengono accettati anche gli occasionali cui però devono essere fatti anche gli esami, facendo cadere l'urgenza.

Devono essere trascorsi tre mesi dall'ultima donazione di sangue ...

per le ultime notizie vi rimando a tutti i siti dei maggiori quotidiani nazionali e dei vari tg per avere notizie dettagliate e certe ...

L'abbraccio più affettuoso e la vicinanza agli amici abruzzesi ...


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domenica 5 aprile 2009

TUTTI I RITI DELLA SETTIMANA SANTA IN PENISOLA SORRENTINA


LUNEDI' SANTO - 6 APRILE
META DI SORRENTO - la "Via della Croce";
SORRENTO - Parrocchia di Sant'Anna - Confraternita di San Giovanni in Fontibus - Processione dell'Addolorata Madre;
MARTEDI' SANTO - 7 APRILE
PIANO DI SORRENTO - Oratorio di San Nicola - Confraternita di Spirito dei Giovani Carottesi - Bacio della Croce;
SORRENTO - Confraternita di San Pietro e Sant' Eufemia - Via Crucis vivente;
MERCOLEDI' SANTO - 8 APRILE
PIANO DI SORRENTO - Rappresentazione Storica della Passione di Cristo - XXV Edizione
GIOVEDI' SANTO - 9 APRILE
META DI SORRENTO - Venerabile Arciconfraternita della SS. Immacolata - Processione in visita agli altari della reposizione
PIANO DI SORRENTO -
Venerabile Arciconfraternita della SS.Trinità dei Pellegrini e Convalescenti - Processione in visita agli altari della reposizione
Venerabile Arciconfraternita della SS. Annunziata - Processione in visita agli altari della reposizione;
SANT'AGNELLO -
Venerabile Confraternita dei Sacri Cuori di Maria e San Giuseppe - Processione del Cristo Orante nel Getsemani
SORRENTO -
Venerabile Arciconfraternita del SS. Rosario - Visita agli Altari della Reposizione
VENERDI' SANTO - 10 APRILE
META DI SORRENTO -
Venerabile Arciconfraternita del SS. Crocifisso e Pio Monte dei Morti - Processione della Madonna Addolorata (notte) - Processione del Cristo Morto (sera)
PIANO DI SORRENTO -
Venerabile Arciconfraternita della SS. Trinità dei Pellegrini e Convalescenti - Processione del Cristo Morto (sera);
Venerabile Arciconfraternita della Morte ed Orazione - Processione della Madonna Addolorata (sera) - Processione del Cristo Morto (sera)
Venerabile Confraternita della Purificazione di Maria Santissima - Processione della Madonna Addolorata (notte) - Processione del Cristo Morto (sera);
SANT'AGNELLO -
Venerabile Arciconfraternita del SS. Sacramento di Maria Vergine - Processione dell'Addolorata (notte);
Venerabile Confraternita del Monte dei Morti dei Santi Prisco e Agnello - Processione del Cristo Morto (sera);
SORRENTO -
Venerabile Arciconfraternita di Santa Monica - Processione Bianca (notte);
Venerabile Arciconfraternita della Morte - Processione del Cristo Morto (sera);
SEIANO -
Venerabile Arciconfraternita Morte e Orazione – Processione triennale del Cristo Morto (sera);
il sito più completo per consultare, nel dettaglio i percorsi è http://www.processioni.com/
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... Quando si dice "tutto il mondo è paese" ...

cliccate questo link

http://settimanasantava.altervista.org/index2.htm

è la home page del sito della settimana santa a Valenzano, piccolo comune in provincia di Bari ... uno dei tanti comuni della Puglia che vive intensamente la Settimana Santa ...

Al centro della home, una immagine di nostra conoscenza, questa ...

l'avete riconosciuta??? è il retro copertina dell'opuscolo pasquale, preparato dai sodalizi della nostra Unità pastorale lo scorso anno ... E' da notare come il mondo dei riti, delle vicende, delle storie dei nostri sodalizi siano in fondo tutti accomunati fra loro ... non c'è distinzione geografica che tenga se di mezzo c'è la voglia di tramandare certe tradizioni!!!! e allora agli amici di Valenzano, e ai confratelli di tutti i sodalizi che vivono e vivranno i riti della settimana santa, l'augurio per un lavoro, un impegno che sia soprattutto amore e passione in ciò che si fa, e non mero e superficiale folklore ... In tal senso mi sembra bellissima proprio la frase che apre l'home del sito di Valenzano: ve la ripropongo ...

"Appena dimentichiamo lo scopo grave d'una solennità o d'una cerimonia,
quelli che vi prendono parte ci sembrano muoversi come marionette."

(Henri Bergson)

La stessa fotografia campeggia in bella vista anche sulla home de "Lo Sdanghiere-Settimana Santa a Taranto" (http://www.losdanghiere.com/index_file/Home.htm), un altro sito molto ben fatto, sui riti della grande città pugliese ...

Buona settimana santa a tutti!!!!

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sabato 4 aprile 2009

... emozioni


Ieri sera Fra Gianluca ha incontrato i confratelli e le consorelle del nostro sodalizio, subito dopo l'intensa celebrazione eucaristica, con la lettura del "Passo" ... ci ha ricordato che questa settimana, quella che oggi si apre con la benedizione delle palme va vissuta ... veramente ... e non superficialmente ... non può essere solo uova, pastiere,palme di confetti e foto ai cari in processione ... mi sembra questo l'augurio più bello da dare a tutti in questo giorno ...
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venerdì 3 aprile 2009

... ancora 48 ore ... e oggi comincia Molfetta ...


rubo al caro Mimmo il suo post su facebook ... "ancora 48 ore e comincia la settimana santa" ...

con la celebrazione dell'ingresso di Cristo a Gerusalemme, la cd. Domenica delle Palme, ha inizio la settimana più lunga dell'anno ... ma attenzione!!non solo qui in penisola, ma anche in altri numerosi centri del sud Italia ... proprio in questi minuti ha inizio a Molfetta la cd. "Processione della Madonna Addolorata" , portata a spalla dai confratelli dell'Arciconfraternita della Morte. La Sacra Immagine esce dalla Chiesa del Purgatorio e percorre le strade della città per circa otto ore. La processione è accompagnata dalla banda cittadina che cadenza il passo dei portatori suonando marce funebri. Tra esse la più nota è quella del compositore molfettese Vincenzo Valente, ed è chiamata ‘Lo Sventurato’... foto e notizie dell'evento su http://www.lamiasettimanasanta.net/

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giovedì 2 aprile 2009

Ricordando Karol il grande ...



Ascolta la mia voce

perché è la voce delle vittime

di tutte le guerre

e della violenza tra gli individui e le nazioni;

Ascolta la mia voce,

perché è la voce di tutti i bambini

che soffrono e soffriranno

ogni qualvolta i popoli ripongono la loro fiducia

nelle armi e nella guerra;

Ascolta la mia voce,

quando Ti prego di infondere nei cuori di tutti gli esseri umani

la saggezza della pace,

la forza della giustizia

e la gioia dell’amicizia;

Ascolta la mia voce,

perché parlo per le moltitudini di ogni Paese

e di ogni periodo della storia

che non vogliono la guerra

e sono pronte a percorrere il cammino della pace;

Ascolta la mia voce

e donaci la capacità e la forza per poter sempre rispondere

all’odio con l’amore,

all’ingiustizia con una completa dedizione alla giustizia,

al bisogno con la nostra stessa partecipazione,

alla guerra con la pace.

O Dio, ascolta la mia voce

e concedi al mondo per sempre la Tua pace.


Preghiera di Giovanni Paolo II in visita al "Peace Memorial" di Hiroshima (Giappone) il 25 febbraio 1981
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mercoledì 1 aprile 2009

ecco l'opuscolo!!!!


Mi telefona ieri sera il Maestro Carmelo d'Esposito ... gli opuscoli sono arrivati!!! nel giro di poche centinaia di metri, Luigini, bianchi e neri si ritrovano a sfogliare avidamente il risultato di un mese di incontri (e di notti insonni del povero Michele Russo!!!!).

Non c'è che dire ... è il migliore degi ultimi anni, uno scrigno di sorprese (gli inni di tutti i sodalizi, la storia delle cappelle e degli oratori, due pagine per ciascun sodalizio!!!)

"Biagio ho fatto harakiri", mi disse uno stanco Michele una decina di giorni fa. Gli ho risposto che tanta fatica varrà la pena viverla, e ne è valsa, per un risultato a mio modo di vedere straordinario.

L'Opuscolo è possibile ritirarlo presso l'oratorio fino a sabato e poi ancora Martedì Santo p.v. , ultimo appuntamento pre pasquale a San Nicola ...

Un'ultima considerazione permettetemi di farla per il nostro sodalizio: io credo che in queste cose hanno diritto di parola solo chi ci vive, solo chi le vive. Ottenere due pagine, alla pari degli altri sodalizi è stato un traguardo pazzesco ... quando feci presente la cosa a Michele, il priore dei bianchi non battè ciglio ... "Biagio, non lo dire affatto, due pagine per tutti!!!".

Grazie Michele, grazie amici dell'Unità pastorale. Dopo 14 anni dal nostro ingresso nell'incipit e nel prezioso libretto pasquale, il più bel regalo ce lo siamo fatti proprio noi ... non troverete dopo 14 anni uno scritto (spesso in antitesi, spesso ripetitivo, forse non sempre adatto). Troverete i nostri appuntamenti, quell'esserci perchè anche noi portatori di una storia ...

buona lettura a tutti !!!
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"Son rimasto dove son caduto ... "


Infaticabile, nella vita, mai stanco nonostante tutto, Egli si mantenne con eroico sforzo di volontà al suo posto fino all'ultimo. In termini militari si direbbe che è caduto sulla breccia.
Nell'ultima settimana, proprio quella, consacrata al ricordo della Passione e Morte di Gesù, Egli volle cele­brare i divini misteri nella chiesa delle Agostiniane. Lo fece con slancio giovanile. Nessun sintomo di stanchez­za e di dissoluzione fisica appariva esternamente. La sua voce bella e sonora, l'elasticità delle genuflessioni, la resistenza, pronta mostrata nelle prostrazioni, tutto la­sciava supporre che la fine dovesse rimanere ancora lon­tana.
Inutile dire che la sua anima delicatamente pia, ri­mase più che per il passato sommamente commossa del succederai dei mistici riti della liturgia. Il suo fervorino del Giovedì Santo fu più commovente del solito. Egli doveva intuire vagamente qualcosa, che non sapeva spie­garsi. Iddio nasconderà al suo servo l'ora della morte, per rapirlo dalla terra con più dolcezza.
Passò in meditazione abbondante di lagrime il Venerdì Santo, cantò nella letizia sincera del suo animo la messa del Sabato.
Celebrò ancora in canto la messa di Pasqua al suo monastero, e fu l'ultima. Ma per quante poche ore lo separassero dalla partenza per il Cielo. Egli non era stanco. Continuò con l'assistenza ai ragazzi di S. Nicola, con quella alla messa solenne in parrocchia. Nel pomeriggio benedisse la casa delle sue suore, circondato dalla loro sincera, venerazione, in Chiesa, più tardi assistette ai Vespri, e col popolo recitò il rosario. Così l'ultima pre­ghiera fu rivolta alla dolce Mamma Celeste! Con quanto amore dovettero essere accolto dalla soave Regina del Paradiso !
Ritornato al suo appartamento, passò qualche
mezz'ora con alcune persone care quando lo sorprese l'attacco del male che lo rapì ai mortali. Conscio della sua fine, mentre una nipote suora, ansiosamen­te gridava al soccorso, aveva ancora la forza di ripetere stringendo un'immagine della Vergine SS. tra le mani"
In manus, tuas Domine, commendo Spiritum meum.
— Furono le ultime parole che riuscì a pronunziare! Sen­za dubbio il Signore le accettò e mandò i suoi angeli a dischiudergli le porte dell'eterna vita.
Quando chiamato d'urgenza, e non credendo a quello che aveva inteso, volai alla sua camera, il caro Don Eduar­do era agli estremi. I suoi occhi erano già appannati, e boccheggiava negli ultimi guizzi della vita che si spegneva. Forse dovette capire il mio arrivo, perché mostrò assentire alle giaculatorie che gli suggerivo. Ebbi appena il tempo di impartirgli gli ultimi sacramenti. Quando, dopo aver unto le mani, levai gli occhi ai suo viso, lo vidi composto per sempre nella calma solenne della morte. Egli aveva ascoltato l'invito del Padrone, che lo chiamava al premio, e aveva risposto con prontezza. Le parole del Vangelo: Euge serve bone etc., vennero spontaneamente al pensiero di tutti quando lo si mirò ricomposto placida­mente nel sonno eterno.
Euge serve bone et fidelis ! O venerato ed indimenti­cabile D. Eduardo, [...] Ci sembra quasi di vederti aggirare ancora sotto le volte della nostra chiesa, o uscire dal tuo S. Nicola. Vana illusione di un ardente desiderio! Ma se non ci è dato di poterti vedere ancora su questa terra, noi speriamo di poterci rivedere nel Cielo.
Qui sono parenti, amici, figliuoli spirituali, che fanno mesto voto. Con noi rimarranno i tuoi esempi e le tue pa­role a confortarci della tua assenza. E sempre abiterà nel cuore la certezza che tu ci benedici e ci sorridi dal Pa­radiso.
ALFREDO AMENDOLA

Sono le parole di Don Alfredo che ricorda nell'maggio del 1945 il caro ed indimenticato Don Eduardo Mastellone, nel trigesimo della sua scomparsa ... Le ossa mortali di Don Eduardo riposano nell'Oratorio che lo ha visto inguaribile padre e amico fraterno di tanta gioventù ... Don Eduardo fu tra i primi 33 confratelli della congrega dei Luigini nel lontano 1875, quando di anni ne aveva appena 10 ... il 17 febbraio 1892 fu ordinato sacerdote aiutando lo zio Can. Michele Castellano, parroco di Piano, fino alla sua scomparsa qualche mese più tardi ... Don Eduardo continuò a collaborare sia presso la parrocchia che a San Nicola, che intorno agli anni '20 arrivò a modificare completamente. Allargò la piccola cappella, ampliò la sacrestia e rese l'adiacente terreno un campetto per lo svago dei giovani che frequentavano la cappella ... da lì all'idea di Oratorio, il passò fu breve. Fu sull'esempio di Don Giovanni Bosco che rese san Nicola il luogo della formazione e della crescita di generazioni di carottesi ... ma di don Eduardo bisogna ricordare anche la figura di guida spirituale delle suore Agostiniane (il monastero a pochi passi da San Michele e San Nicola), ammodernandone le sale e la cappella. Inoltre lo zelo con cui preparava e infuse nel popolo di Piano l'amore per la venerazione del Sacro Cuore (il "mese di giugno", per intenderci), lo si deve proprio a Don Eduardo (per 52 anni!!!).
Presso la nostra basilica preparava anche le funzioni della Passione di Cristo, a partire dalla Via Crucis, per finire alla messa in coena domini.
Della biografia scritta proprio da Don Alfredo e, ahinoi, ancora non pubblicata!!!, emerge un interessante particolare, che voglio arrivare a chiedere al caro Don Antonino: Don Eduardo ha scritto il testo della cd. "Ora di Adorazione", che i Luigini tenevano presso l'altare della Basilica di San Michele ... vi terrò informato ... In conclusione, resta la figura di un sacerdote umile e pieno di voglia di fare ... stessa linfa che ha, guardacaso, contraddistinto i suoi successori a San Nicola. Lo ricordiamo oggi a 64 anni dalla sua scomparsa ...
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