domenica 6 giugno 2010
Dal 1895 la scorta del "Corpus Domini"
Ci sono elementi che al mutar dei tempi, dei costumi, delle mode, non mutano così facilmente ...
ci sono tradizioni che seppur modificate, riadattate, spesso forse abolite e cancellato, reggono all'urto e all'impatto della modernità ...
stasera a fianco del SS. Sacramento portato in processioni per le strade di Piano ci saranno i rappresentanti delle 5 confraternite del Piano, le tre della Parrocchia ospitante (Luigini, SS.Annunziata, Morte ed Orazione) e quella di Mortora e della Trinità.
Un tripudio di colori, ma con un unico elemento caratterizzante. La luce fioca all'imbrunir del giorno che arde nei dieci lampioni del nostro Sodalizio.
Non siete più abituati a vederli sfilare per il paese, sono oramai 4 anni esatti ... l'ultima a inizio giugno... ed era un nuovo Corpus Domini, officiante il neo vescovo di Teano Calvi, Mons. Arturo Aiello.
Una cosa non si tocca, e non si toccherà, nell'organizzazione del Corpus Domini nella nostra parrocchia: quei dieci lampioni dei Luigini, usciti pubblicamente per la prima volta nel 1895, quando i confratelli acquistarono pure le prime vesti bianche.
La memoria va a qualche vecchia foto ingiallita di Piazza Cota, con la grande area Mercato, traversata dalla solenne processione, con l'ostensorio circondato, a far da bella scorta, dai giovani Luigini.
E quella che è l'unica processione dell'anno liturgico ad essere di precetto, secondo il diritto canonico, nell'occasione in cui in processione, racchiusa in un Ostensorio, un'Ostia consacrata viene esposta alla pubblica adorazione; l'adorazione di Gesù vivo e vero, presente nel Santissimo Sacramento, ha, a Piano di Sorrento, il sapore di una storia intoccabile ... dieci lampioni in ottone, semplicissimi nella forma, sempre gli stessi dal 1895 ...
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