MARCATORI:
Enrico Gargiulo 7, Emanuele Koepke 5 , autogol 1 (B)
Mattia Izzo 4, Diego Russo 4, Valerio De Maio 3 (A.S.)
NOTE: ammoniti: Angelo Cacace - Enrico Gargiulo(B)
Il triplice fischio finale lascia sul campo la rabbia degli all star a un passo, quanto meno, dai supplementari e la gioia del Brazil, trascinato dalla autentica scoperta di questo San Nicola Cup, un Enrico Gargiulo che nell’ultima competizione (sopraggiunti limiti d’età) arriva in finale (nuovamente) e con un bagaglio di gol all’attivo che lo consacrano , al momento , sulla vetta dei marcatori.
Strana la storia di Enrico. In un torneo dove è storicamente prevalsa la fantasia, quest’anno l’ha fatta da padrone la tecnica. Il Brazil è la squadra più quadrata del torneo, non ha fantasisti eppure Enrico e Emanuele sono sempre lì, ad avanzare, attaccare e segnare. Del resto le garanzie per fare bene c’erano tutte e si sono confermate tali da subito: Angelo a porte è al top, Emanuele in difesa, insieme a Matteo formano un muro invalicabile, ma anche il razzo propulsivo per fare gioco e poi i due panzer lì in attacco con Enrico che è pero maturato da molti punti di vista. LA partita. Dopo una naturale fase di studio (la tensione si fa sentire, è naturale) subito vantaggio Brazil. Che si porta fino allo spumeggiante 4-0 prima di soffrire sulla fascia il tambureggiante Diego. Enrico sale in cattedra e il vantaggio, seppur minimo regge fino ai minuti finali. Quando Valerio, che ha sofferto tanto l’irruenza e la fisicità di capitan Enrico, con due colpi di tacco e un tiro dalla distanza iinsacca, quella delle All star è più di una speranza, ma il tempo è scaduto e l’amara certezza resta sulla carta:Brazil avanti, All Star alla rincorsa del terzo gradino del podio!!!
GIOVANNI GAMBARDELLA - Tanti errori, complice la paura. Nervosissimo Voto 6,5
VITTORIO ASTARITA - Due partite una meglio dell’altra, puà dare ancora tanto per giocarsi il terzo posto. Mastino Voto 7,5
VALERIO DE MAIO - La sfida è con Enrico, lo sa. La vince nella fantasia e nell’astuzia. La perde nella fisicità e nella potenza. Restano negli occhi due colpi di tacco che sono magia. Sognatore. Voto 9
NICCOLO’ VOLPE - Troppa paura lo blocca, resiste un paio di volte a Enrico. Poi un incolpevole autogol lo manda in bambola. Propositivo. Voto 6,5
DIEGO RUSSO - La partita più bella. Trova facili varchi nella difesa Brazil. Furetto vincente Voto 9,5
MATTIA IZZO - Marcato a fondo. Ma anche tanti errori. Alcuni costano caro alla rimonta del team. Sprecone. Voto 7
BRAZIL - 9,5 Sente la gara. Ma il risultato non cambia. Vince con le armi della tattica e della astuzia.
ENRICO GARGIULO Freddo e calcolatore. Potente e verace. Seppur non vincesse, molti sassolini se li è già tolti. Dirompente. Voto 9,5
ANGELO CACACE Nulla può sui gol presi, peccato per l’ammonizione. Vola su Valerio, Diego e Mattia in più di una occasione. Angelo azzurro. Voto 9,5
EMANUELE KOEPKE Si sblocca dal ruolo di marcatore arcigno per proporsi largo a servire Enrico. Penetrante. Voto 9
EMANUELE VANACORE . Errore banale a fine gara, ma partita tutta cuore e geometria. Puntuale. Voto 8,5
MATTEO D’ESPOSITO. Vera sorpresa di questa edizione è il motore delle ripartenze del Brazil. Ciuf, ciuf Matteo! Voto 9
GALACTICOS - TERMINATOR IV 10 - 5
MARCATORI:
Michele Izzo 7 - Fabiano Cinque 1 - Francesco Esposito 1 - Rino De Martino 1 (G)
Donato Aiello 2 - Jacopo Scarpato 1 - Tonino Aversa 1 - Autogol 1
Primo tempo 3 a 2 per i Galacticos e i pronostici della vigilia si confermano tutti: partita tesissima, tosta e gagliarda come le sfide tutta fisicità degli anni ’50 e ’60 ...
Poi esce alla distanza la squadra di Michele Izzo e il nervosismo di capitan Aversa, a ribadire alcuni presunti torti arbitrali subiti. Peppe ha il suo gran da fare. Ma alla fine nulla da raccontare sul fronte delle tensioni, se non un punteggio che resta in equilibrio fino a inizio ripresa, dove l’assenza di rizza a porta dei Terminator pesa come un macigno, visto che le alternative (Alessio e Francesco) sbagliano troppo. La rimonta terminator non riesce complice pure una serie di pali e tiri di poco a lato che fanno di Donato campione di sfortuna. Michele trova invece parecchi spazi, nonostante che i suoi compagni gli abbiano chiesto una partita di sacrificio.
I Galacticos sono come da pronostico in finale, senza mai perdere e chissà se la cabala giocherà a loro un ultimo, positivo, tiro.
MICHELE IZZO - Gli avevano chiesto sacrificio, e si trova davanti i varchi giusti per segnare e sognare. Efficace. Voto 10
RINO DE MARTINO - Micidiali ripartenze e firma sul gol - qualificazione. Si toglie il sassolino per la mancata finale dello scorso anno Voto 9,5
ROBERTO GUIDO - Parte dall’inizio e si da tanto da fare, più di una volta esce fuori da alcuni intensi contrasti. Utile. Voto 7,5
FABIANO CINQUE - La fantasia dei Galacticos è nelle sue mani. Risulterà l’arma utile - se ben servito - contro i tatticismi del Brazil! Voto 9,5
VINCENZO LAURIA - Si danna l’anima in difesa. Come sempre. Seconda finale per lui. Gladiatore. Voto 8,5
FRANCESCO ESPOSITO - Sicurezza in difesa. Ha capito quale sia il suo ruolo, vola sui palloni temibili di Donato. Voto 8,5
TERMINATOR IV - 8 Nervosi e senza Rizza, termina il bellissimo sogno dei Terminator IV.
ANTONINO AVERSA - Il capitano si arrabbia, segna, non molla. Partita d’altri tempi, ma il cuore non basta. Voto 9
JACOPO SCARPATO - troppo “alti” i mastini galattici. MA la freddezza sul rigore lo consacrano definitivamente. Voto 8,5
FRANCESCO VENIERO - Deve sacrificarsi a porta e la squadra ne risente. Occasione sprecata. Voto 8
ALESSIO DI NOTA - Ritorna tra i pali - forzatamente - e con troppa timidezza, argina quando può Fabiano. Voto 7,5
DONATO AIELLO - Chiede calma e apzienza, ma non basta. Incursioni letali, ma non troppo. Poi le lacrime. Ha ancora una partita per volare in vetta alla classifica cannonieri. Voto 10
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