PASCUCCI VINCENZO. Un pò di colpe sul primo gol, poi torna ad essere il superman che conosciamo. Se non è finita 12 a 0 è tutto merito suo. 6,5 SALVATORE VOLANTE
AIELLO DONATO. Come le partite degli anni '50 il capitano è più forte di colpi, scivolate azzardate, e di un naso che perde sangue. 6 CAPITAN CORAGGIO
D'ESPOSITO GIUSEPPE.Un debutto atteso, debutto che non tradisce le attese: Giuseppe si danna l'anima e cresce alla distanza. Quando cala il Napoli, a inizio ripresa trova più spazio, ma non il gol. 6 INTENSO
GUARRACINO ANDREA. La "sua" partita. Un conto in sospeso con gli avversari lungo quasi un anno. Non tradisce, corre per due, lo abbattono e si rialza, attacca e difende, ma non basta. Più forte anche dei torti arbitrali. 7 TERMINATOR
RINO DE MARTINO. Vorremmo capire ocsa è successo. Perchè qualcosa è successo. Troppo poco dura la sua gara, macchiata da una espulsione ingiusta e presa con troppa leggerezza dall'arbitro. 5 RABBIA
SORRENTINO GIUSEPPE. Un errore sul 2-0 che grida ancora troppa vendetta. E dopo l'errore anche l'infortunio. 5,5 MISTER SFORTUNA
POLLIO GENNARO. Ricorda Caracciolo, l'Airone del Brescia. Tra fine primo tempo e la ripresa, dà filo da torcere alla difesa, fa quasi reparto da solo. L'errore sul dischetto lo stordisce, si rialza ma punge poco. 6,5 AIRONE CON UN'ALA SOLA
GAMBARDELLA GIOVANNI. Potenza in difesa, per limitare i danni, a partita oramai segnata. 5,5 OSSIGENO
RUSSO PASQUALE. Entra e si rende pericolosissimo. Provarlo dal primo minuto poteva aiutare a mantenere un maggior equilibrio? 6 RIMPIANTO
CACACE ANGELO. Ingresso a gara già decisa, risponde soprattutto agli "attacchi" rugbystici dei partenopei. S.V. DA RIVEDERE
ESPOSITO FRANCESCO SAVERIO PIO. No, non si può ricordarlo per l'autogol. S.V. DA RIVEDERE
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