I Galacticos trionfatori del S.Nicola Cup: in piedi Vincenzo Lauria, seduti da sn. Fabiano Cinque,
Rino de Martino, il capitano Michele Izzo, Francesco Esposito, Guido Roberto
I Brazil fermati ad un passo dal sogno: da sn. Emanuele Vanacore,
Angelo Cacace, il capitano Enrico Gargiulo, Emanuele Koepke, Matteo d'Esposito
BRAZIL - GALACTICOS 3 -8
Marcatori: Michele Izzo (5) Rino de Martino (2) Francesco Esposito (Galacticos)
Enrico Gargiulo (2) - autogol (Brazil)
Note: Espulso Francesco Esposito per somma di ammonizioni
È finita, è finita, è finita ... il cielo è “galattico” sopra San Nicola, impazza la festa ed è una gioia infinita ...vi scrivo mentre in radio risuonano le note di Knann “Waning Flag” canzone anch’essa abbinata ai mondiali sudafricani che stasera volgeranno al termine.
Nel più umile campetto dell’Oratorio di San Nicola, “sventolano” ottant’anni di storia e di partite infinite, prima sulla terra battuta, poi sul ruvido e sconnesso mix di pietra e cemento, fino alla beltà di questo campo fantastico ... onore a chi ci ha preceduto, onere a chi ora gestisce tutto questo. E permettete di fare subito un primo grande ringraziamento a una persona che ieri , chiamandomi a presentare con lui la premiazione, mi ha chiamato “la mente, un fratello” ... Giuseppe Gargiulo - bisogna daglierne atto - ha vinto per il quarto anno consecutivo la sua sfida... Perché la storia del S.Nicola Cup è lui e nessun altro, perché con mezzi - pochi - e fantasia - tanta - ha portato il torneo a un altissimo riconoscimento (ricordate tutti la documentazione per permettere a tutti i ragazzi di poter essere assicurati????). Ha vinto anche ieri sera, con quasi un centinaio di persone dissipate agli angoli dell’Oratorio a gustare una partita che è innanzitutto gioco, lealtà, stare insieme. E non è un caso, e nemmeno un fatto stridente che a cominciare la sfida sia il gesto di tenersi la mano (tutti!!!!) e recitare il “Padre Nostro”. No amici, non lo è ... San Nicola è un piccolo oratorio della provincia di Napoli, sicuramente non in una periferia degradata, ma in un angolo di paradiso - la penisola sorrentina - che forse ha ben altri problemi, dove i giovani hanno facilmente tutto e spesso si dimenticano che correre dietro un pallone per spirito di amicizia e lealtà va ben oltre il lusso e il benessere che un calciatore di professione ha attorno a sé ...
E allora permettetemi di ringraziare in questo modo, l’amico e “fratello” Peppe Gargiulo, saremmo stati anche simpaticamente il “braccio e la mente”, ma in fondo il merito è in gran parte di chi ha visto questi ragazzi crescere un anno intero, prima della vetrina del torneo ... e così sarà , ancora per un bel po’ ...
Grazie ai genitori, artefici di una preparazione entusiastica del dopo gara, dove per la prima volta sembrano essere passate in secondo piano le lacrime degli sconfitti che sono state versate copiosamente per tutti questi 33 giorni ...
Grazie a voi ragazzi, 49 simpatiche canaglie che hanno animato il torneo con sfide pazzesche ed entusiasmanti ... voi siete stati gli attori di uno show lungo un mese ...
Grazie Brazil, squadra tecnicamente perfetta, schematicamente piazzata da Enrico Gargiulo in modo integerrimo anche in questa finale, nonostante il capitano sia sceso in campo febbricitante, reduce da un testardo virus intestinale che non gli ha lasciato tregua neppure nei giorni antecedenti la sfida finale.
Grazie Brazil che nonostante le parate pazzesche di Angelo Cacace si spegne a inizio della ripresa, complice un poker di gol immediato, letale, decisivo dei Galacticos.
E allora grazie Galacticos, che hai vinto avendo in squadra sicuramente i migliori, complice un imparziale e vero sorteggio, che ti ha regalato giocatori sopraffini.
Michele Izzo che torna dopo due anni ad alzare al cielo la coppa più bella, il ruvido ma efficace Vincenzo (“the wall”), il furetto Fabiano Cinque (“Luis Fabiano”), seconda partecipazione e già sul tetto più alto, il piccolo Guido che ha corso come un matto e ha tirato fuori dal cilindro pure un assist, e poi quella coppia pazzesca, vera spina dorsale di una squadra nettamente superiore: Rino e Francesco con due simpatiche storie da raccontare. Rino aveva consumato il podio nelle tre precedenti edizioni, dalla medaglia di legno all’argento, ma senza mai dire “ho vinto”, lo ha fatto nella notte più bella, con la prestazione più convincente e poi Francesco, con un rosso che macchia la bella prestazione e la gioia di una finale a S. Nicola, ma con la furbizia e l’astuzia che lo contraddistingue, aveva - scaramanticamente? Chissà - invitato tutti gli amici di facebook a venire a vedere “la sua festa” ...
E festa è stata, e sarebbe stata tale anche se i galattici avessero perso, perché in fondo qui , sotto il cielo “galattico” di San Nicola, illuminato dai fuochi artificiali, hanno vinto tutti, avete vinto voi, piccole canaglie dal cuore grande. Grazie per avermi fatto innamorare di voi, grazie per un inizio d’estate fantastico!!!!
BRAZIL - 10 Onore e merito ad Enrico per i 36 gol in 33 giorni di torneo. E per una squadra che si è fermata a un passo dal sogno.
ENRICO GARGIULO Nonostante la febbre regge e segna. Leone indomabile. Voto 10
ANGELO CACACE Angelo azzurro, miglior portiere per il terzo anno consecutivo. Sbatte contro il palo nella ripresa, ed è spavento, si rialza e vola ancora, poi sono lacrime, come lo scorso anno. Voto 10
EMANUELE KOEPKE Si piazza in avanti e avrebbe anche occasioni ghiotte. Ma la difesa galattica si chiama così e ci sarà pur un motivo. Voto 8
EMANUELE VANACORE . Manina volante in area a fine gara, quando entra in affanno su Fabiano, l’arbitro non vede e si va avanti con forza e tenacia. Voto 8,5
MATTEO D’ESPOSITO. Vera sorpresa di questa edizione. Sono mancate le sue sortite in area.Caparbio! Voto 8,5
GALACTICOS - 10 Perfetti, hanno dominato con gioco e fantasia, sovrastando la tecnica Brazil. Michele capitano umile, non si è risparmiato in difesa. Lealtà e forza.
MICHELE IZZO - Tra i cinque gol scegliere il migliore non saprei, forse il primo, acrobatico, che ha dato il via alla festa. Voto 10
RINO DE MARTINO - La sua favola è quasi surreale, ma ora è tutto vero, in quattro edizioni si è scorazzato tutto il podio dal 4° al 1° posto. Cannibale. Voto 10
ROBERTO GUIDO - Gioca più del solito e serve Rino in uno dei due suoi gol. Ne sentiremo parlare. Voto 9
FABIANO CINQUE - La fantasia dei Galacticos è stata nelle sue mani. Ha sofferto - prevedibile - contro la forza maschia del Brazil, ma le sue giocate sono delizia allo stato puro. O’Fabuloso.Voto 9,5
VINCENZO LAURIA - The Wall è sempre the wall. Bastava poco per accorgersene. Anche nella note che lo ha visto tornare a grandi livelli in difesa. Voto 9,5
FRANCESCO ESPOSITO - 10 per un torneo superbo. 9,5 per una gara accorta e attenta, 5 per l’espulsione. Totale? Voto 8
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