Ci sono elementi che al mutar dei tempi, dei costumi, delle mode, non mutano così facilmente ...
ci sono tradizioni che seppur modificate, riadattate, spesso forse abolite e cancellato, reggono all'urto e all'impatto della modernità ...
stasera a fianco del SS. Sacramento portato in processioni per le strade di Piano ci saranno i rappresentanti delle 5 confraternite del Piano, le tre della Parrocchia ospitante (Luigini, SS.Annunziata, Morte ed Orazione) e quella di Mortora e della Trinità.
Un tripudio di colori, ma con un unico elemento caratterizzante. La luce fioca all'imbrunir del giorno che arde nei dieci lampioni del nostro Sodalizio.
Non siete più abituati a vederli sfilare per il paese, sono oramai 4 anni esatti ... l'ultima a inizio giugno... ed era un nuovo Corpus Domini, officiante il neo vescovo di Teano Calvi, Mons. Arturo Aiello.
Una cosa non si tocca, e non si toccherà, nell'organizzazione del Corpus Domini nella nostra parrocchia: quei dieci lampioni dei Luigini, usciti pubblicamente per la prima volta nel 1895, quando i confratelli acquistarono pure le prime vesti bianche.
La memoria va a qualche vecchia foto ingiallita di Piazza Cota, con la grande area Mercato, traversata dalla solenne processione, con l'ostensorio circondato, a far da bella scorta, dai giovani Luigini.
E quella che è l'unica processione dell'anno liturgico ad essere di precetto, secondo il diritto canonico, nell'occasione in cui in processione, racchiusa in un Ostensorio, un'Ostia consacrata viene esposta alla pubblica adorazione; l'adorazione di Gesù vivo e vero, presente nel Santissimo Sacramento, ha, a Piano di Sorrento, il sapore di una storia intoccabile ... dieci lampioni in ottone, semplicissimi nella forma, sempre gli stessi dal 1895 ...
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